LYRIC

[Strofa 1] Su un terrazzo in Milano che perdo la pazienza
Faccio delle flessioni al posto della sigaretta
La rassegna di Whatsapp, vorrei cadesse a terra
Tra sentirsi e stressarsi è una sottile differenza
Scendo al bar della mia via, porto via la tristezza
Vedo facce di papà che pagano la conseguenza
Sbagli fatti da sbarba-ti mandano la bolletta
Io che mi sento che inizio la strada verso la merda
E stare qua è una merda, vorrei fare di tutto ma sto aspettando un'offerta
Scongiuro sia perfetta, il muro è sporco di penna

[Mia?] fine adolescenza e la mia apertura alare supera questa grandezza

[Ritornello] Neanche più cammino io, io
Faccio da casa al tabacchin con l'odio
Sarà il tempo di merda o la città diventa opaca
Ma dai volti questa nebbia sembra più una mareggiata
Neanche più cammino io, io
Faccio da casa al tabacchin con l'odio
Sarà il tempo di merda o la città diventa opaca
Ma dai volti questa pioggia sembra rabbia distillata

[Strofa 2] Non la voglio la tecnologia, per sapere quanti soldi ho
Faccio che tra un po' la butto via anche se via non si può
Ascolto attento, rumore sento
Ogni battito a momento è uno sbattimento
Mi racconto cazzate, mento ma non le ammetto
Sei stato lento, non hai rispetto
Lo straniero non è contro me, a te che mi fai creder di sì

[Ritornello] Neanche più cammino io, io
Faccio da casa al tabacchin con l'odio
Sarà il tempo di merda o la città diventa opaca
Ma dai volti questa nebbia sembra più una mareggiata
Neanche più cammino io, io
Faccio da casa al tabacchin con l'odio
Sarà il tempo di merda o la città diventa opaca
Ma dai volti questa pioggia sembra rabbia distillata

[Outro] Neanche più cammino
Faccio I conti con l'odio
B-R-E, B-R-E, br-E, brr-E
Ge

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